venerdì 28 novembre 2014

Un sogno che diventa reale Capitolo 2

Ecco il secondo capitolo spero vi piaccia :3



È passato un anno da quel fatidico giorno, tutto è cambiato.
Adesso non sono più timida come una volta e non sono più pigra, infatti ho incominciato a fare atletica e mi tengo molto in forma visto che mi è sempre piaciuto lo sport in generale.
Non ho ancora incontrato dal vivo una persona a cui piacciono gli anime e manga e che magari avesse i miei stessi gusti, però non posso pretendere troppo ho già avuto un grandissimo dono.
Comunque oggi è il mio primo giorno da studentessa delle superiori, ho scelto di andare all'artistico visto che fin da piccola adoro disegnare, e ho tante domande per la testa: I miei compagni saranno bravi e simpatici o ci saranno solo bulletti e stronzette? Avrò buoni professori? E...incontrerò la mia anima gemella?
Vorrei tanto avere un ragazzo, uno bello e figo ( eeh che ci posso fare, mi spiace, anche se "ero" una persona "asociale" io ho sempre guardato molto sia all'aspetto che al carattere, non voglio né un grassone né uno stronzo) però lo vorrei anche un po' bastardo, solo poco, non voglio ritrovarmi con un tizio buono e tutto timido, ne voglio uno che sappia il fatto suo e vorrei che fosse solo mio, che non potesse amare nessun altro. Più ci penso più credo che le probabilità di trovare un uomo così sia impossibile...
Va bé comunque penso sia l' ora di andare ma per prima cosa vorrei vedere com'è il club di atletica.
Dopo circa un paio di minuti, maledizione, non lo trovo, andrò in sala professori a chiedere poi devo anche far firmare il modulo d'iscrizione (e io che volevo almeno vedere com'è la palestra prima di iscrivermi).
Nel corridoio di fianco alla sala professori, sembra che ci sia un po' di gente, << tutti a firmare il modulo all'ultimo momento eh? >> sussurro con un po' di ironia, poi guardo meglio e vedo una ragazza che inciampa e cade su un' altra studentessa che era appena uscita dalla sala professori, lei si scusa e subito dopo ricade sulla schiena del ragazzo affianco.
"Ma dove siamo in un anime!?" penso un po’ shockata dalla scena... ripensandoci bene anche quella era una solita battuta da manga, maledizione così diventa troppo noiosa e scontata la storia... impossibile perché mi escono certe frasi, adesso credo anche che sia la protagonista di una storia!? ma chi mi credo di essere!!! si ecco stupida Shiro insultati anche da sola.
Oh, comunque ritornando alla realtà che è successo? dopo che la tizia è inciampata contro i due, la studentessa che era appena uscita dalla sala professori ha guardato il ragazzo con una faccia imbarazzata e se né andata alla velocità della luce...
L'imbranatella (quella che è inciampata)  si è rialzata e adesso è come rimasta incantata dal ragazzo, questa scena è sempre più assurda, comunque io glielo chiedo lo stesso anche se forse non è il momento << Scusate, sapreste indicarmi dov'è il club di atletica? >> l' imbranata risponde << è vicino alla biblioteca nell'ala sud, comunque piacere di conoscerti io mi chiamo Erza Scarlet >>
ferma un' attimo, come ha detto che si chiama? Non come quella di Fairy Tail vero? ok... ha il nome di una tizia di un anime, ma perché proprio di FT (abbreviazione di Fairy Tail) che non ho mai visto, bé almeno questa mi sembra un' altra buona ragione per vedere quell' anime.
Va bé, mi presento a mia volta e ringrazio per l'informazione. Intanto il ragazzo, un po' agitato, se ne và.
Entro in sala professori, finisco con i moduli d'iscrizione, esco e vedo che Erza era ancora lì, forse mi stava aspettando. << Eccoti hai finito con i moduli? Ti volevo chiedere visto che sei anche tu una matricola, che classe fai? >> mi chiede lei e io rispondo << Si ho finito e grazie per avermi aspettato, comunque sono in "1° H" tu? >> << Che coincidenza siamo in classe insiem.... *dlin dlon* Oh no! La campanella! >> esclama preoccupata, poi mi afferra il braccio trascinandomi con se nel corridoio. sfrecciamo nella classe e ci sediamo vicine, purtroppo il professore era già arrivato e ci ha guardato con un' occhiataccia, ma per fortuna non siamo gli unici in ritardo, dove sarà l' altro studente in ritardo...
Intanto il professore si presenta << Salve io sono il professore Honda ed insegno storia, mi aspetto molto da voi e se studierete con costanza le vostre fatiche saranno ricompensate, ora iniziamo con le presentazioni >>. "Che sfiga io odio storia ma perchè, perchè....poi sembra molto severo, oh povera me, sospiro.
"ti prego fai che non sono la prima" penso intensamente. << Allora, Erza Scarlet....Erza Scarlet! >> << Ehm, presente! >> dice Erza. << Seira Katsuto! >> << Presente! >> rispondo "Ma certo non per prima, ma per seconda! Grazie mille babbuino" pensai con un po' di rabbia. << Furukawa Aoi Jenna! >> oh, la ragazza di prima, quella uscita dalla sala professori... << Presente! >>.
All'improvviso sentiamo e vediamo la porta aprirsi con un tonfo, << PRESENTE!!! >> risponde il ragazzo appena entrato. << si vada subito a sedere >> dice il professore sconcertato dalla scena. << Mi scusi non trovavo il bagno... >> dice lo studente << Kuroi se non sbaglio... >> segna qualcosa sulla agenda.
La classe rimane ammutolita.
è il ragazzo di prima, non mi era sembrato così scemo, comunque da come ci guardava in sala professori non mi sembrava un bravo ragaz...eh? ma che sta facendo Scarlet, lo sta guardando e...sbava!? sono shockata.
*dlin dlon* finalmente è finita, Scarlet si avvicina a me, mi prende il braccio e mi trascina dal ragazzo, Kuroi se non ricordo male << Ehi, ciao scusami ancora per prima, io sono Erza. >> dice Scarlet al ragazzo. << ah... non fa niente. Piacere, io sono Kuroi Kuro. Scusate ma adesso ho delle cose da fare, quindi levatevi dai piedi. >> Cosa? ma gli spacco la faccia a sto qui...ma chi si crede di essere. Me ne vado offesa.
Bé come primo giorno di scuola non è uno dei migliori ma per fortuna ho già un' amica e guarda un po' che casualità, si chiama Erza Scarlet.

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